fotografia e arte contemporanea
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La fotografia informale
Il precedente progetto espositivo, denominato “realismo contemporaneo” è stato suddiviso in tre workshop. Il risultato è stato racchiuso con composizioni appartenenti a una enigmatica dimensione della realtà che successivamente con il quarto workshop è diventata di tipo informale – materico.
http://www.ateliercontemporaryart.com/4th-creative-workshop-contemporary-realism/
L’interesse visivo ha focalizzato i residui cromatici di vecchi graffiti metropolitani invecchiati con interventi-espressivi-visivi di diverse tematiche, sbianchiti e in parte cancellati con colori sbiaditi, spenti,in parte scoloriti, per poi essere ricoperti da altri graffiti che l’usura del tempo ha di nuovo scoloriti, ma con la presenza di una iconografia-informale-materica.
Molto spesso si verificano delle sovrapposizioni espressive con caratteristiche diverse infatti anche se involontariamente si intersecano;
i graffiti – caratterizzati prevalentemente da scritte qualche volta circoscritte con la personalizzazione di una originale firma,
con i murales – caratterizzati soprattutto da interventi cromatici con accoppiamenti di colori vivaci, vistosi,accesi e con tematiche festose, fantastiche, fiabesche,umoristiche.Il prodotto fotografico raccolto fa rilevare l’annullamento di una qualsiasi forma o sagoma prestabilita e la liberalizzazione, senza una convenzionale impostazione compositiva, un insieme di segni,linee,scritte e macchie di colore che si intersecano senza specifici confini compositivi, con un segno espressivo e con un gesto spontaneo.Il tutto riesce a trasportare la memoria visiva ai capolavori della pittura-informale.Infatti tecnicamente sono interventi cromatici con segni che non delineano un confine con il restante residuo cromatico, contribuendo a potenziare immagini libere di spaziare in un contesto metropolitano.
La ricerca fotografica
La ricerca fotografica di rilievi con forme materiche-cromatiche presenti in svariati punti del territorio rende chiara la mappa-visiva-museale di riferimento per una iconografia informale-materica.L’attenzione è attratta anche da soggetti polimaterici con particolari venature, screpolature, lesioni, buchi, rilievi irregolari e inevitabilmente l’esecuzione fotografica tende a concretizzare il valore informatico-materico che emerge. Le fotografie-informali-materiche hanno completato un primo ciclo-visivo attualmente in esposizione-online del presente laboratorio-di-arte-visiva.
La personale caratteristica iconografica-informale dell’intera produzione-fotografica realizzata rafforza il concetto di considerare fortemente la contemporaneità dell’arte-fotografica per il suo parallelismo con l’arte novecentesca.L’elemento di inclusione della fotografia nelle arti visive contemporanee è senz’altro l’essenza di concettualismo che tra l’altro accomuna gran parte dell’evoluzione dell’attuale arte visiva.
archivio esposizioni
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